sabato 29 dicembre 2007

Alle Stelle!

Dimostrazione di come si debbano gettare alle spalle i pregiudizi e leggere con spirito vergine le opere di autori che nella vita sono stati o sono personaggi controversi. Hubbard per il solo fatto di aver creato una Chiesa – Scientology – della quale ho letto peste e corna mi era antipatico poi quando per scrivere la scheda del libro ho approfondito ed ho letto la sua biografia mi è diventato odioso. Quindi ho preso in mano il suo “Ritorno al domani” prevenuta e di malavoglia, inoltre ho iniziato a leggerlo mentre ero in Fiera allo stand Delos continuamente distratta da altro. La prima parte del libro mi è sembrata pesante, vecchia e polverosa, poi, finita la fiera, a casa ho ripreso il romanzo e… all’improvviso mi sono trovata tra le stelle a bordo del Levriero partita per il Lungo viaggio. Ho ritrovato quel sense of wonder che nei romanzi di oggi è molto ben nascosto, quando c’è. Certo si sente la vecchiaia, ci sono incongruenze come se fosse stato scritto a blocchi un po’ slegati uno dall’altro, la ‘scienza’ è superata ma… l’avventura! Immedesimarsi nel protagonista e provare i suoi desideri, le sue paure, percorrere il suo cammino dalla giovinezza alla maturità, ecco questo ti fa volare fino alla fine e “sempre più in alto, nel gran vuoto tenebroso, e sempre più lontano, in missione fra le stelle senza tempo”.
Ritorno al domani (To the Stars, 1957) di Ron Hubbard – Urania Collezione 059

1 commento:

pugna21 ha detto...

Una "COSA" importante e bella da vedere e leggere attentamente: veramente di grande classe! Ho iniziato da questo post "pieno" di riferimenti condivisibili e continuerò nella lettura di tutti gli altri ma prima vorrei davvero fare i più calorosi complimenti alla Autrice di questo innovativo blog di FS e ringraziarLa.