giovedì 1 luglio 2010

qualcosa già terminata ma ancora non finita

Sono seduti uno di fronte all'altra e lei racconta; racconta di come la curiosità l'abbia spinta verso una strana macchina dalla base vibrante e come abbia toccato qualcosa, una leva o una maniglia e che si sia ritrovata in un'altra stanza, in un altro tempo e chissà, in un altro mondo.
-Adesso cerchiamo di essere razionali Alys - le sta dicendo Max - tu vieni dal passato, cioè per te è venire nel futuro, dobbiamo cercare di capire come ci sei arrivata e farti tornare indietro, nel tuo tempo.
Lei lo guarda come si guarda un salvagente in mezzo al mare in tempesta, ha ancora in mano il bicchiere di acqua fresca che le ha imposto di bere, ancora mezzo pieno. Annuisce con il capo aspettando che lui finisca di parlare.
Ora - continua Max- dimmi se ricordi chi lavorava in quei laboratori, almeno qualche nome, e io cercherò di rintracciarli e sentire cosa successe. Mentre parla ha alzato il coperchio di una scatola piatta, di lucida plastica bianca ed ha premuto un bottone accendendo l'apparecchio; Alys si sporge curiosa e vede uno schermo con una tastiera, guarda Max con una espressione interrogativa e lui fa una risatina forzata - è un computer portatile, un laptop; credo non ce ne fossero ai tuoi tem...-si blocca - cioè nel 1983.
Alys apre la bocca meravigliata pensando ai grossi armadi dell'università, elaboratori di dati, li chiamavano, si riscuote e snocciola un paio di nomi di ricercatori che aveva incontrato alcune volte in Istituto -Maxim Parnall era il direttore e Ginger Allen la sua segretaria, poi c'era un ricercatore Akihito Kohime e poi.. Tim, no Tom... non ricordo il cognome.
Mentre le parlava Max digitava velocemente i nomi cercando in rete qualsiasi informazione potesse esserci.
Parnall risulta morto nel 2002, la Allen non risulta, si sarà sposata... ecco qui Kohime... Akihito Kohime è ancora sulla breccia, uno scienziato... vediamo dovrebbe essere ben vecchio ora - lancia un'occhiata ad Alys che pare non abbia rilevato la sua gaffe, poi inizia a leggere i dati snocciolati dal motore di ricerca.