venerdì 7 settembre 2007

Vamps vs Lycan

Secondo episodio della saga ma, visto che Underworld tirava si è pensato bene di fare un prequel, un antefatto e poi fatto trenta facciamo trentuno anche il sequel che uscirà a breve sempre su Urania Horror.
Stavolta, sarà l’ambientazione un po’ fantasy – la vicenda si svolge nel 1200 sempre nei Carpazi, quindi un cappa e spada – sarà che mi sono assuefatta all’aulica prosa di Cox il romanzetto è scivolato via strappandomi non pochi sghignazzi ma nessuna repulsione. Oddio ci sarebbe la scena dove il Lycan nella sua forma di Lupo Mannaro spanza un nemico a zampate e poi “affondò il muso negli intestini per divorare gli organi dell’uomo con vorace zelo” ma via un po’ di sano splatter ci vuole in un horror! Forse risente della fretta nella redazione ma ci sono delle scene insuperabili come quando in una catacomba completamente oscura al punto che il Lycan deve trovare la strada a tentoni usando fiuto e udito la sua compagna riesce ad estrargli un paio di frecce e medicargli le ferite. Oppure quando controlla la ferita che ha sulla schiena evidentemente con movimenti degni di un contorsionista e sempre al buio. Certo dopo aver letto Underworld la storia che è raccontata qui non ha più nessuna sorpresa però ha un certo ritmo, insomma non annoia se la si prende per quel che è: non un capolavoro ma un lavoretto artigianale di media fattura.


Underworld. Nemici di sangue di Greg Cox Urania Horror n. 34 (Underworld. Blood Enemy, 2004)