giovedì 31 gennaio 2008

Una sorpresa!

Ho sempre evitato come la peste Egan, qualcuno mi aveva avvisato che è 'difficile', per la verità ho preso in mano Axiomatic (Urania 1470) e La scala di Shild (Urania 1490) ma mi sono fermata alla quarta di copertina certa che non mi sarebbe piaciuto. Poi in Fiera il mese scorso il Curatore di Odissea me ne ha parlato bene e... insomma mi è venuta voglia di misurarmi con questo autore 'difficile' visto che oltretutto il romanzo non è lunghissimo. Ebbene ho avuto una gradita sorpresa con Oceanic! La storia è ben ambientata in un mondo che ti si svela poco a poco, in un tempo senza tempo dove tutto è permeato dalla religiosità, dal misticismo, e dove le religioni esistenti si tollerano e in certo modo si fondono. È il percorso di un giovane fulminato da ragazzino da un evento che lo rende, da tiepido a fervente credente di una 'Chiesa' che ha elaborato una dottrina fondata su una 'rivelazione'. Col passare degli anni e con la maturità Martin che ha intanto intrapreso studi di biologia scopre una verità sconcertante che cambierà totalmente il suo modo di pensare e di vivere. Egan affronta il tema della fede, della religiosità con tocco lieve, senza enfasi, portandoci per mano attraverso il cammino di un anima verso la conoscenza. Insomma un Egan veramente da leggere.
Oceanic (Oceanic, 1996) di Greg Egan, Odissea Fantascienza n. 6, pagg 123

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